Andiamo per ordine temporale cominciando da “I due superpiedi quasi piatti” (1977).
Vi ricordate di quel famoso barbone che voleva suicidarsi dal ponte di Dorchester Street per via dei cessi?
Ebbene quel ponte si trova all’incrocio tra la NW5th St e la NW South River Dr, nei pressi dello Spring Garden Point Park.
Trovarlo non è stato semplice ma grazie a Youtube, Google Street View e l’I-Pad di Alessio Pegoraro (compagno di viaggio e promotore di questo salto oltre Oceano Atlantico) siamo riusciti ad individuare alcuni degli edifici che sono rimasti intatti nei dintorni del ponte:

 


 


 

 
Dopo il barbone che voleva suicidarsi, ricordate l’Apache con il nome piuttosto insolito di John Philip Forsythe?
Il famoso scontro fra Geronimo e i nostri due eroi è avvenuto all’interno dello stadio Orange Bowl che attualmente è in fase di ristrutturazione:

 


Questo celebre stadio americano è stato anche ripreso nel film “Miami Supercops”.
Maggiori informazioni e immagini le potete trovare nel sito ufficiale dell’Orange Bowl : http://www.orangebowl.org/index.html
 
Nella scena finale del film un’auto sfrecciava su un ponte per portare il sangue tipo ARH negativo di Wilbur Walsh a Pearson, O'Hara e Nelson rimasti seriamente feriti in uno scontro a fuoco.
Quel ponte è il tratto finale della strada “Venetian Causeway” che entra in città ed è definito sulle mappe come NE 15th St


 

 
Passiamo ora a “Pari e Dispari” (1978) in compagna di Johnny Firpo e del fratello con cervello 0 ma di forza tanta!
Inizialmente tutti ricorderanno la gara di motoscafi in cui il tenente della marina perde perché qualcuno gli ha manomesso il motore.
Quella scena è stata girata presso il Marine Stadium di Miami, una struttura in disuso a causa di un uragano che l’ha colpita nel 1992.
Fino al 2007 lo stadio è rimasto abbandonato ed è diventato sede di artisti di strada che lo hanno ricoperto di graffiti dopodichè è stato chiuso definitivamente e sono partiti dei piani di ristrutturazione per riportare l’opera architettonica agli antichi fasti.
E’ possibile vedere delle foto storiche, attuali e dei rendering 3D sui progetti futuri del Marine Stadium nella gallery del seguente sito: http://www.marinestadium.org/

Come dimenticare poi il retro del Marine Stadium dove un bestione che sembra un armadio con la barba si cucinava i suoi fagioli con le cipolle?
Quel parcheggio di motoscafi è riservato e non vi si può accedere ma è ancora presente come nell’anno in cui è stato girato il film: