Riccardo Pizzuti nasce a Cetraro (CS) il 28 maggio 1934. È il simbolo dei cattivi "macchiettistici" che sono una costante dei film di Bud Spencer e Terence Hill. Stuntman eccezionale con un'ottima propensione alla recitazione, rappresenta spesso il capo dei gorilla che difendono il cattivo di turno. Nel suo ruolo esce sempre ridimensionato in maniera talmente buffa che si può affermare abbia contribuito, anche grazie alle sue capacità atletiche, al successo della coppia. Molto assidua è stata infatti la sua partecipazione a film con almeno uno dei due attori: ben venti. In alcuni casi entra nel cast con ruoli importanti (in "...E poi lo chiamarono il Magnifico" è l'antagonista principale, in "Nati con la camicia" è spesso presente in video e non partecipa alle scazzottate) ma è sempre nel ruolo di scagnozzo che dà il meglio: tra gli altri nei due "Trinità", in "...Più forte ragazzi!" e in "I due superpiedi quasi piatti", dove emblematica per descrivere il suo tipico personaggio è la scena in cui ammonisce Matt Kirby (Terence Hill): "Senti passerotto, se non vuoi che ti spezzi le ali portati via le chiappe alla svelta!".
L'attore romano ha preso parte anche a numerosi western negli anni '60-'70 ed anche ai pochi film di Enzo Barboni (E.B. Clucher) senza la coppia, come ad esempio "Ciao nemico" (1982) e "Trinità & Bambino... e adesso tocca a noi" del 1995, ultimo film sia per il regista che per l'attore.
In occasione dell'edizione 1995 del "Leggio d'oro", premio nazionale dedicato alla categoria dei doppiatori, è stato premiato con la "Menzione speciale per il doppiaggio fisico", assieme all'altro storico stuntman Sal Borgese. Attualmente vive in Francia, a Saint-Jean, vicino Tolosa.

Appare nei titoli come:
- Riccardo Pizzuti
- Rick Piper

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