“Una strada per Bud” a Ponte Taro (Parma) | © Alex "Will Doc" 2019


Sabato 1 giugno 2019 era in programma a Ponte Taro (Parma) l’evento “Una strada per Bud”, che prevedeva come momento principale della giornata l’intitolazione di una strada alla memoria di Carlo Pedersoli (Bud Spencer). Pubblicizzato da alcuni mesi su social, e più di recente da tutti i media, si preannunciava come un evento dove sarebbero accorsi numerosi fans dell’amato attore scomparso nel 2016, e così è stato. A fronte di un programma che sarebbe dovuto partire nel primo pomeriggio, già a metà mattinata iniziavano a sopraggiungere i primi fan. Da Milano, Mantova, Treviso i primi con cui entravo in contatto. Nel primo pomeriggio iniziavano ad arrivare i gruppi a tema presenti nel programma, e arrivava la Dune Buggy Band, gruppo torinese incaricato di concludere la serata in musica con le colonne sonore dei film di Bud Spencer e Terence Hill.
Non poteva mancare la presenza di Alberto Baldisserotto, autore del fumetto autorizzato di Bud Spencer & Terence Hill, con la sua mostra dedicata. Il ricco programma di giornata vedeva inizialmente esibirsi per le strade, che avevano come punto di unione una piccola rotonda, dei cavalli in stile western.
Di tanto in tanto arrivavano anche delle Dune Buggy, sempre molto ammirate e fotografate.
Il primo emozionante momento si è avuto con l’arrivo di Giuseppe Pedersoli, il figlio di Carlo Pedersoli (Bud Spencer). Strette di mano, foto, selfie, parole di ammirazione per il padre erano ciò che i compostissimi presenti chiedevano e manifestavano al disponibilissimo figlio d’arte. Il pomeriggio continuava con una rappresentazione pugilistica sulla falsariga di “Bomber” davanti ad un divertito Giuseppe, e con gli spettacoli intervallati a tema western dei bravissimi “Gringos”. Sulla vicina strada riscuotevano altrettanto successo i “Bud e Terence impersonators” (Trinità, Bambino, e Mescal). Naturalmente non poteva mancare la slitta in stile Trinità, e la piccola scenografia di un saloon.
Il momento saliente della giornata arrivava attorno alle 17, quando una “processione” con in testa Giuseppe Pedersoli, il Sindaco, il Vicesindaco, autorità varie, i “Bud e Terence impersonators” al seguito, numerose persone, e in coda le Dune Buggy, arrivava davanti al palo a cui era apposto il cartello con il nome della via ancora coperto da un telo azzurro. Pochi minuti di presentazione davanti al cartello anticipavano un breve conto alla rovescia accompagnato dal rombo dei buggy, e 3..2..1.. il telo azzurro veniva giù, e si alzava un lungo applauso della folla presente. Dopo la benedizione del prete presente, iniziava la “corsa” alla foto sotto il cartello, con Giuseppe Pedersoli, o con i “Bud e Terence impersonators”, o con gli amici. O anche soli. Quindi lentamente si tornava tutti nel luogo della festa, e da cui la via dedicata distava pochi minuti a piedi.
Se il momento clou, e più emozionante della giornata era l’intitolazione della strada dedicata a Bud Spencer, il momento più interessante sarà quello che arriverà in seguito, dove dal palco Giuseppe Pedersoli racconterà del padre rispondendo alle domande, e curiosità dei presenti. Dopo cena è il turno della Dune Buggy Band con il suo show che prevede le più conosciute colonne sonore dei film di Bud Spencer e Terence Hill. Naturalmente non poteva mancare il “coro dei pompieri” con tutto il pubblico coinvolto. Lo show si concludeva attorno alle 23:30, e lentamente la festa iniziava a svuotarsi…

In conclusione direi che per il sottoscritto, arrivato dal mattino, la giornata è stata lunga, ma ben ricompensata. Come penso lo sia stata per tutti, soprattutto per chi si è fatto diverse ore di strada. Complimenti naturalmente a chi ha avuto l’idea, a chi la ha portata avanti, e a tutta l’organizzazione. La festa è stata bella, emozionante nell’evento principale, e ben riuscita. E chissà che la festa dedicata non abbia un seguito l’anno prossimo… L’idea mi è stato detto essere questa, cioè farne una festa dedicata a cadenza annuale.
Che altro dire…. Grazie Carlo, o se preferisci Bud, che a quasi 3 anni dalla tua scomparsa continui a regalarci emozioni.