La Masseria Montaratro si trova tra Lucera e Troia, in agro “Montaratro”. Si può arrivare da Lucera percorrendo la SP109. Poco prima di arrivare all’incrocio con le SP132 e SP117, bisogna svoltare su una stradina bianca sulla destra, e percorrerla sempre dritti fino ad arrivare alla Masseria.
Da Lucera sono circa 12 km. La strada bianca da percorrere è di circa un chilometro.

Nella mappa di sinistra, il bollino (9) identifica dove si trova la Masseria Montaratro. Nella mappa a destra, il punto blu ( ) rappresenta la torre Federiciana, e il bollino (9) il posizionamento del pozzo.

9. Albero della pigna, e pozzo

Le locations presenti presso la Masseria Montaratro sono due, ma sono così vicine che potrebbero essere definite una unica location. Questa zona la vediamo in due momenti differenti del film:
Una prima volta a inizio film, con la scena dove la pigna cade da un alberello solitario in testa a Bracalone da Napoli (Enzo Cannavale), che è sicuramente una delle più ricordate. Una seconda volta si vede Ettore (Bud Spencer) con gli altri cavalieri arrivare a cavallo, e fermarsi davanti ad un pozzo. Nel film questo sarebbe un punto di passaggio della cavalleria francese.

Arrivando da Lucera percorrendo la SP109, si noterà sulla destra un cartello con la scritta “Masseria Montaratro”, che condurrà ad una strada bianca. Percorsa questa per quasi un km si arriva alla Masseria, e ad un bivio: andando a destra si giunge al Ristorante, Bed & Breakfast, Centro Ippico Montaratro. Posso aggiungere di aver trovato qui un ottima cucina, e un ottima ospitalità.
Mantenendo la sinistra si giunge ad altre costruzioni, presso le quali è presente una torre di avvistamento dell’epoca di Federico II, purtroppo non intatta. Questa è stata il punto di partenza per la ricerca di queste location. Presso il ristorante è presente una miniatura della torre realizzata dal titolare, e si può ammirare come questa era in origine.

A sinistra gli screenshot tratti dal film, e a destra le foto da me scattate.

Nella collinetta dietro il pozzo vennero girate le scene di inizio film con l’alberello, che come mi riferirà il titolare del ristorante Montaratro, era finto. In entrambe le foto si può vedere Lucera in lontananza.

Purtroppo non sono potuto salire per scattare le foto nel punto esatto, essendo la terra lavorata.

Il pozzo è visibile in queste sequenze. Ed in lontananza è visibile anche la torre di avvistamento Federiciana, elemento indispensabile per la ricerca e il ritrovamento di questa location.

Il pozzo è senza dubbio lo stesso.

Mi è stato detto che l’acqua al suo interno è sempre abbondante.

Anche la torre è senza dubbio la stessa.

Io ho parcheggiato presso le costruzioni/caseggiati, e ho percorso la stradina bianca che porta al pozzo a piedi (sono pochi minuti), ma volendo si può scendere anche direttamente in auto. Al tempo della mia visita per questo reportage (agosto 2016), sul luogo mi venne segnalata la presenza di cani randagi nei paraggi, e di prestare attenzione. In realtà è stato qualche altro cane rinchiuso e fortunatamente legato a non essere stato troppo felice di vedermi.