La location di Tarquinia utilizzata come set è la chiesa di Santa Maria in Castello, sia in esterno che negli interni. Si trova nel centro storico, in via di Porta Castello, 35. Vicino alla chiesa si trova la torre di Santa Maria in Castello, la più alta di tutta la città. Poco vicino invece si trova un Torrione di pianta circolare, detto di Matilde di Canossa (non visibile nelle foto).
La chiesa è stata costruita tra il 1121 e il 1208, e fu cattedrale fino al 1435. Negli anni fu spesso restaurata, e nel 1567 fu sconsacrata. Come però mi è stato detto da una guida sul posto, ogni anno vengono ancora celebrati dei matrimoni.
La foto sopra a sinistra è stata scattata in via Porta di Castello, appena dopo aver passato l’arco di Porta castello, e il Torrione di Matilde di Canossa. La si può percorrere solo a piedi, o al massimo su due ruote. Nella foto a destra si può vedere da più vicino il piazzale fronte alla chiesa, con la torre sulla sinistra. Sulla destra della ringhiera è presente una seconda entrata per arrivare sul posto, forse l’unica per poterci arrivare in auto, anche se non saprei se è presente una qualche limitazione per i soli residenti. I visitatori arrivavano tutti a piedi.
A sinistra gli screenshot tratti dal film, e a destra le foto da me scattate.
La comparazione delle foto dimostra in modo inequivocabile che la location è la stessa! A sinistra si vede un lato dell’ambone, e al centro il ciborio. Della struttura dietro la quale si trova Ettore (Bud Spencer) invece non c’è traccia! Forse (probabile) era soltanto elemento di scena…
Anche la comparazione delle foto in esterno alla chiesa identifica che è la location giusta.
In fondo alla campata centrale è visibile il portone principale. La lastra grigia scritta a sinistra del portone è rimasta. Il portone è lo stesso del 1975, anno in cui fu girato il film.
Qui si può vedere il fronte dell’ambone. La scalinata presso la quale sono inginocchiati i cavalieri è naturalmente ancora presente, anche se è difficile da identificare nella mia foto.
Bud Spencer (Ettore Fieramosca) è qui seduto davanti al portone principale della chiesa.