Update ALEX "WILL DOC", 2016


Città capoluogo dell’omonima provincia della Lombardia, è ricca di storia e con molti luoghi da visitare. Per citarne solo qualcuno si possono ricordare: Il castello di San Giorgio, il Palazzo Ducale, la cattedrale di San Pietro (Duomo), Palazzo Te, la Rotonda di San Lorenzo.
I luoghi utilizzati da Terence Hill come location per furono due: la stazione ferroviaria, e Palazzo Ducale.
La strada da percorrere per andare da Mantova da Pomponesco, location principale del film, è di circa 40 km.

Nella mappa sopra i nostri punti d’interesse come location del film sono facilmente individuabili con il simbolo la stazione ferroviaria, e il simbolo e il nome il Palazzo Ducale.

Sotto, a sinistra gli screenshot tratti dal film, e a destra le foto da me scattate durante la mia visita per questo reportage nel 2016.

Stazione ferroviaria (piazza Don Eugenio Leoni)


Don Camillo (Terence Hill) si reca in treno a Mantova per incontrare il vescovo, …

… e come si può constatare dal raffronto fotografico, arriva effettivamente alla stazione ferroviaria di Mantova. Le pensiline sono praticamente le stesse, eccetto quella perpendicolare ai binari che è sparita. Probabilmente perché come si può notare nella foto del film una volta c’era l’attraversamento pedonale a raso, mentre ora esistono i sottopassaggi, e quindi non hanno più motivo di esistere.
I palazzi che si intravedono sulla sinistra degli screenshot del film, sono ancora oggi presenti, anche se non inquadrati in una foto recente.

Complesso museale di Palazzo Ducale (piazza Sordello)




Sopra la mappa del complesso di Palazzo Ducale. Don Camillo si sposterà dal punto n°1 al punto n° 4 seguendo la linea rossa. Ogni punto rappresenta un luogo/stanza, ognuno con il suo nome.

Dopo le immagini alla stazione ferroviaria, la telecamera ci mostra il Castello di San Giorgio, con visibile nello sfondo il lago inferiore.

La telecamera si sposta poi ad inquadrare la cattedrale di San Pietro (duomo) sulla sinistra con l’impalcatura sulla facciata, e Palazzo Ducale sulla destra.

Don Camillo scende dal Taxi, e si dirige verso l’entrata di Palazzo Ducale.

Sopra, gli ingrandimenti della mappa del complesso, con le zone interessate. In viola e in blu è segnato il posizionamento delle scrivanie del segretario (viola) e del vescovo (blu).

Don Camillo attraversa il “Giardino Pensile” (1). L’inquadratura è fatta dall’interno della “Sala dei fiumi” (2), preumibilmente dalla seconda finestra da sinistra. La disposizione delle aperture su questo lato, che danno al “Giardino Pensile”, è di due finestre a sinistra, tre porte centrali, e due porte a destra.


Don Camillo entra nella “Sala dei Fiumi” (2) dalla porta di mezzo delle tre presenti…

… e si dirige verso la “Sala dello Zodiaco”(3).

Don Camillo incontra il segretario del vescovo nella “Sala dello Zodiaco” (3). Il dipinto che si vede dietro la scrivania ai tempi del film non è più presente, ma il resto dei dettagli ci testimonia che è la stanza giusta!

“Sala dello Zodiaco” (3). Don Camillo entrato dalla porta di destra, e dopo essersi fermato per qualche attimo con il segretario del vescovo, si dirige accompagnato verso la porta di sinistra.

Don Camillo attraversa tre “Stanze degli Arazzi”…

… e giunge nella quarta, chiamata “Sala delle Imperatrici” (4). Questa è l’ultima delle sale dell’Appartamento degli Arazzi.

Ogni lato della “Sala delle Imperatrici” (4) come ci mostra la sequenza di immagini, ci testimonia come quella fu la sala dove si svolsero le riprese dell’incontro di Don Camillo con il vescovo.

Al di là di queste poche foto, e delle location del film, che hanno visto come protagoniste solo poche stanze, il complesso museale di Palazzo Ducale merita di essere visitato dal vivo e per intero!