Antonio Monselesan (Libia, 2 agosto 1941), attore e allenatore di pugilato italiano accreditato spesso come Tony Norton, partecipa a quattro film di Bud Spencer e Terence Hill in cui compare in un ruolo abbastanza tipico: il bounty killer. In "Lo chiamavano Trinità..." è il socio dell'invincibile (teoricamente) Mortimer ed anche in "...E poi lo chiamarono il Magnifico" è un cacciatore di taglie. Non è uno stuntman (anche se è stato maestro d'armi e coreografo) ma come caratterista non si esime dal prendere spesso botte e schiaffoni: indimenticabile è la scena in "...Continuavano a chiamarlo Trinità" dove, nei panni del terribile pistolero Wild Cat Hendricks, viene schiaffeggiato e schernito da Trinità (Terence Hill) dopo una memorabile partita a poker.
In generale, presenta una discreta carriera di attore ma ha all'attivo anche alcuni film di buon livello come regista e sceneggiatore, girati perlopiù negli anni settanta: ricordiamo "Comandamenti per un gangster" (1968) e "Tutti figli di mamma santissima" (1973). Attualmente vive a Lucca, in Toscana, dove allena nella "Pugilistica Lucchese".

Appare nei titoli come:
- Tony Norton
- Antonio Monselesan

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